L'inserimento dei nuovi collaboratori in azienda é una fase fondamentale, cosa dobbiamo sapere sull'onboarding! (a cura di Stefano Cardenà Consulente del Lavoro-Esperto Gestione risorse umane)

Il termine inglese “onboarding” indica il processo d'inserimento di nuovo collaboratore/dipendente all'interno di un’azienda o altra realtà lavorativa. Di fatto é la fase successiva all’assunzione e di recruiting e si riferisce ad una best practice fondamentale per un’ottimale accoglienza in azienda del neo assunto.

Il processo di onboarding deve dare al nuovo dipendente fin dai primi giorni di lavoro, tutti gli strumenti per essere completamente operativo all’interno dell’organizzazione aziendale, sia dal punto di vista tecnico che dei processi aziendali. Si tratta di una fase differente rispetto alla formazione vera e propria, che dovrebbe accompagnare il lavoratore durante la sua carriera professionale.

L’onboarding, si svolge nei primi mesi che seguono l’ingresso in azienda del lavoratore, con l’obiettivo di farlo sentire pienamente integrato; la procedura di onboarding ha dunque un compito fondamentale anche nell’aumentare: 

1) la retention dei nuovi lavoratori, cioè la loro fidelizzazione, con l’obiettivo di trattenere i talenti entrati nell’organizzazione aziendale;

2) l’engagement degli stessi, cioè il loro coinvolgimento nell’attività aziendale

Quali sono i vantaggi  per l'azienda che attua un processo di onboarding efficace?

1) aumenta la produttività dei dipendenti, che riescono a introdursi piu’ facilmente in azienda

2) consente di trattenere i propri dipendenti, lo dimostrano vari studi al riguardo: inserire correttamente i collaboratori aumenta le probabilità che essi poi non se ne vadano;

3) riduce i costi di un processo di inserimento difficoltoso, che impiegherebbe piu’ tempo

4) evita il dispendio di tempo e denaro

Quali sono i vantaggi dell’onboarding per il lavoratore?

1) viene messo in condizione di operare al meglio fin dai primi giorni

2) il nuovo dipendente si sente parte dell’azienda fin da subito

3) migliora la motivazione del posto di lavoro

Per il neoassunto, l’onboarding rappresenta il primo contatto con l’azienda e influenza i suoi pensieri e atteggiamenti verso l’organizzazione aziendale. Tale processo  è quindi sempre più un momento delicato e strategico, da definire e attuare con cura. 

L’azienda deve essere in grado di creare le giuste condizioni e il piano di onboarding più opportuno per agevolare l’inserimento del neo assunto, trasformando competenze e motivazioni in risultati concreti in termini di produttivita’ e stimolando così un rapporto professionale soddisfacente da entrambe le parti.

 Il corso HR MANAGEMENT “Le nuove competenze per vincere le sfide della selezione e onboarding dei nuovi assunti" proposto dalla nostra divisione formazione, con inizio il prossimo 23 febbraio, ha proprio l’obiettivo di fornire a Manager Hr, junior di funzione Hr , neo inseriti in area Hr, le conoscenze necessarie per strutturare il processo di onboarding della nuova risorsa.

Otto lezioni di giovedi pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 18,00 in diretta web a partire dal 25 maggio prossimo. I docenti del corso, con importanti esperienze professionali, tratteranno gli argomenti con taglio pratico e operativo, sono:

- Dott.ssa Katy Pelloni- Consulente di sviluppo organizzativo, Psicologa esperta e psicologa del lavoro e delle organizzazioni- Hr in outsorcing

- Stefano Cardenà – Consulente del Lavoro provincia di Fermo-Hr Manager-  Delegato Fondazione Consulenti del Lavoro per la Ricerca e selezione del personale

- Marco Passaretti- Consulente del Lavoro provincia di Ascoli Piceno

Per info e richiesta programma inviare mail a: formazione@cardenaconsulting.it oppure contattare il 3335915666 (coordinatore divisione formazione).